Da un lato Gunvor, settima impresa svizzera per cifra d’affari. Dall’altro il Congo Brazzaville, Stato tra i più poveri del pianeta. In mezzo un’intricata spy story giudiziaria. Una vicenda su cui indaga dal 2011 il Ministero pubblico della Confederazione (Mpc) e che presto darà il primo verdetto. Il prossimo 28 agosto, infatti, al Tribunale penale federale comparirà Pascal C., un ex trader della società basata a Ginevra. Per il procuratore Gérard Sautebin, l’uomo, che ha riconosciuto i fatti e chiesto una procedura abbreviata, ha corrotto diversi funzionari congolesi. Il tutto per permettere a Gunvor d’ottenere petrolio per centinaia di milioni di franchi....

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