Dopo 8 anni si conclude una inchiesta partita dalla Norvegia

Tenete a mente questi nomi: Chokri e Mohamed Ghanem. Il padre e il figlio. Il primo ha diretto la National Oil Company (Noc), la compagnia nazionale del greggio libico ai tempi di Gheddafi. Una posizione che faceva di lui l’ufficioso ministro del petrolio del regime. Nel maggio 2011, in piena rivoluzione, volta le spalle al Rais e si rifugia a Vienna. Il 29 aprile 2012 il suo cadavere è ritrovato nel Danubio. Il secondo, il figlio, è il Ceo di una banca del Bahrein legata agli ex dignitari libici rifugiatisi nel Golfo. Qualche settimana prima della sua misteriosa morte, Chokri Ghanem viene a sapere che suo figlio è oggetto di un’inchiesta in Svizzera e che i suoi conti sono bloccati. Otto anni dopo, la giustizia elvetica sta per scrivere la parola fine a questa vicenda….

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